Quando capirai che non potrò più camminare, neanche in mezzo alla strada
Quando capirai che non potrò neanche aggrapparmi a quel balcone, che c'è in mezzo alla strada
Quando arriverà la sera e penserai che la mattina dopo non potrebbe arrivar mai
E tu eri là che stavi al mare
Che bel fresco! onde evitare...
Che ti frega di uno che fa fatica a camminare e allora...
Quando mi dirai che è proprio roba da imbecilli vomitare proprio in mezzo alla strada,
E quando ti dirò che è per fatica di capirti che mi vien da vomitare, qui giù in strada,
E quando arriverà la sera e penserai che la mattina dopo non potrebbe più arrivare
E tu eri là che stavi al mare
Che bel fresco! onde evitare...
Che ti frega di uno che fa fatica a vomitare e allora...
Portami in fondo alla piazza,
Là dove canta il jukebox,
Senti se c'è ancora quello che canta Onliù, Onliuuu...
E portami in fondo alla piazza, fammi cantare con lui.
Ma prima di tutto:
Accertarsi bene che quello che canta sia proprio Onliù, Onliuuu...
E quando mi dirai che anticamente masturbarsi era peccato veniale
Quando capirai che umanamente è l'insalata che mancava di sale
E dopo arriverà la sera e capirai che la mattina dopo non poteva più arrivare
E tu che cazzo sei venuto, sei venuto via dal mare
Che bel fresco a riva stare
Che ti frega di uno che si voleva rimbambire e allora...
Vai proprio in fondo alla piazza, senti che canta Onliù,
Senti se c'è ancora quello che canta Onliù, Onliuuu...
Vai proprio in fondo alla piazza, vai, fatti cantare da lui:
Prima accertarsi bene che quello che canta sia proprio Onliù, Onliuuu...
Il testo e traduzione di Quello Che Canta Onliù in italiano è interpretato da Enzo Jannacci sono proprietà dei rispettivi autori, gli artisti e le etichette discografiche. Si deve sapere che il testo e traduzione in italiano da Quello Che Canta Onliù - Enzo Jannacci solo a scopo didattico e se ti piace la canzone che si dovrebbe prendere in considerazione acquistare il CD dal sito ufficiale di