Come un Martin, un Martin pescatore,
Mi son tuffato dentro al lavandino
Che prima avevo riempito con cura,
In modo che l'acqua non trasbordasse...
Stavo un bujoux, fresco e rilassato,
Convinto, tra l'altro, di averti ormai scordato
Ma m'illudevo perché tutt'a un tratto
In fondo all'acqua ho visto te...
Stavi appoggiata contro il muro,
Occhi cattivi avevi tu...
In mano, lucido, un coltello, tenevi alto su di me...
Io l'ho scansato per un pelo,
Mi son buttato a testa in giù...
Mi son salvato grazie al cielo...
Fu allora che mi dissi: "Non devi amarla più!"
Ho tolto il tappo dal lavandino
E la tua immagine è scivolata via:
Ho corso il rischio di affogare,
Scordato avevo di respirare...
Povero piccolo Martin pescatore
Stavi di nuovo per lasciarci le piume...
Adesso vola, che è tutto finito...
Il testo e traduzione di Martin Pescatore in italiano è interpretato da Giorgio Conte sono proprietà dei rispettivi autori, gli artisti e le etichette discografiche. Si deve sapere che il testo e traduzione in italiano da Martin Pescatore - Giorgio Conte solo a scopo didattico e se ti piace la canzone che si dovrebbe prendere in considerazione acquistare il CD dal sito ufficiale di