Quando mi sento stanco di giocare con le onde
Camargue canna o fumi Praga
E mi succede a volte, dall'alto del mio regno
Di tutti i nomi che contano mi hanno dato gli uomini
Sirocco qui, Tramontana prossimo
Zephyr un passo avanti e anche
Alizé Simoun o Mistral, Blizzard Aquilon o
Così molti cognomi esotici e
strani bizzarre invenzioni di menti a terra
Come se non ci fossero i confini del
dell'aria no, non ho nessun fratello e che io e sono io solo
dalle Montagne Rocciose agli Urali, che soffia da decifrare bocca
mi è stato detto Bise Autan vento o
dividere me venti, cento
Ma è stato inutile chiacchiericcio tanto
io sono lo stesso, ad ovest o ad est
del vento del momento o prima
Vandal qui, là
tonificante sono single e ogni volta
sono solo, io sono il vento
sono nato ben prima che i vostri scienziati inventeranno
ho gonfia le vele e anche io vanto me
essere qui quello che abbiamo potuto vedere più vecchio
Se ci fosse stata in quel tempo gli occhi
ho già sorvolando le Ande e l'Aventino
Dévalais le foibe, le valli e gole
Molto prima che la pioggia ha reso il
fiore Molto prima che la vita ha fatto il verde
e che sono io, lo confesso senza offendere il
diavolo e la sua pelle di serpente, che ha reso la mia colpa
in un respiro febbrile, dopo aver soffiato Eve < br /> l'idea che ha spodestato il suo giardino da sogno
del vento del momento o prima
Vandal qui, ci tonificante
sono single di tutti i tempi
sono solo, sono il vento
E se a volte mi dimentico i profumi inebrianti
di che gli ho dato da mangiare, ho spesso pORTA
Così lontano dal loro luogo di nascita stanno venendo
cambiare stato d'animo e pensieri di compagni sorpreso
Quando in notti calde e folli di Bahia
Senza apparente motivo e nonostante il
samba un cuore improvvisamente di ghiaccio, un sorriso rompe
perché ho ancora trascinando un brivido di ghiaccio
e quando l'alba pallida di un inverno Berlino
nonostante le pareti grigie, fiocchi vorticosa,
una commozione si sveglia, bocca ronzio
Questo è quello che torno al
< br /> mi è stato detto Bise Autan vento o
dividere me venti, cento
Ma è stata vana chiacchiera tanto
io sono lo stesso, o ad ovest aumento
il mio impero è enorme e copre il mondo
Ma a volte mi stanco della
cerchio eterno così pazzo a girare intorno la mia palla
I devastante e urlo, ho strappare e I pasticci
O, più vizioso, respiro miei uomini demenza
e il loro uragano io ridacchia silenziosamente
ho appena si muove il loro luci e poi si calmò, vado
dall'altra parte del globo in luoghi più tranquilli
ci ho dimenticato la mia spavalderia, le braci e Breeze
mi sto solleva vestito bella
grigio I Rilanciare passando tra i passanti
lieti vuole essere il vento che tutto va bene
mi è stato detto Bise o Autan vento
Il testo e traduzione di La Ballade D'Éole in italiano è interpretato da Juliette sono proprietà dei rispettivi autori, gli artisti e le etichette discografiche. Si deve sapere che il testo e traduzione in italiano da La Ballade D'Éole - Juliette solo a scopo didattico e se ti piace la canzone che si dovrebbe prendere in considerazione acquistare il CD dal sito ufficiale di