Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Portarlo dove è triste il mio cuore
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Portarlo dove è triste il mio cuore
Un fazzoletto bianco premuto sulla fronte
Lo sguardo senza dubbi fisso all'orizzonte
O si è trascendentali o immersi nel folclore
O si conosce un premier oppure un assessore
O si sta nel mirino o chissà dove
O nei promessi sposi o nel decamerone
Tutti a comprare tutto poter cercare altrove
Poter cambiare il mondo o almeno il frullatore
Cresciuto è il cantagiro in sale parrocchiali
A forza di cambiali e di centrali nucleari
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Portarlo dove è triste il mio cuore
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Portarlo dove è triste il mio cuore
Io salgo sopra un albero e mi guardo intorno
Intorno solo erba e un campanile in fondo
C'è odore di fritture e di vernice fresca
Non viene dalla terra ma qui dalla mia testa
Ricordi di un'infanzia che non è finita
Se sopra questo ramo ripenso alla mia vita
Una vita tra i fuochi artificiali una bici sopra un filo
Tra due davanzali qui vedo molto meglio
Si vede meglio dall'alto è più vicino il risveglio
è più lontano lontano l'asfalto
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Portarlo dove è triste il mio cuore
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Portarlo dove è triste il mio cuore
Che importa se ho venti anni e tu ne hai già duecento
Non vedi che muoviamo lo stesso movimento
Sono con te sul ramo anche se non mi vedi
Tu stringi la mia mano in mezzo a queste foglie
Aumentano le voglie non sento più gli spari dei cecchini
Né il pianto di bambini e di commercialisti
Le lagne dei profeti che vendono fustini
Abbiamo alzato un tempio che adesso è già una banca
Fuori c'è nebbia e dentro un campo di battaglia
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Portarlo dove è triste il mio cuore
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Portarlo dove è triste il mio cuore
Dall'albero non scendo diventerò una scimmia
Difenderò il silenzio e dopo la bastiglia
E mangerò banane vivendo l'avventura
Ritornerò ad amare me stesso e la natura
In armonia col corpo e con il cielo
Mi sentirò il padrone del mondo intero
Rivedendo alla moviola le vecchie posizioni
Tornando sui miei passi comprese le canzoni
E salterò nel vuoto incontro a un nuovo amore
E annuserò dai fiori la mia liberazione
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Portarlo dove è triste il mio cuore
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Voglio prendere il sole
Portarlo dove è triste il mio cuore
Il testo e traduzione di Voglio Prendere Il Sole in italiano è interpretato da Adriano Celentano sono proprietà dei rispettivi autori, gli artisti e le etichette discografiche. Si deve sapere che il testo e traduzione in italiano da Voglio Prendere Il Sole - Adriano Celentano solo a scopo didattico e se ti piace la canzone che si dovrebbe prendere in considerazione acquistare il CD dal sito ufficiale di