Con un gesto d’amore e bellezza hai legato le torri alla fune
Hai colpito col pugno del gioco le autorità
Funambolico come un uccello, hai lasciato col fiato sospeso
Ti sei messo a danzare nel vuoto, sfidando il tuo peso
C’era chi non voleva farti cominciare
E c’era chi invece sperava di vederti precipitare
Philippe Petit, Philippe Petit, touche le nuages
Philippe Petit, Philippe Petit, vive la vie
412 metri sono tanti, ma sono anche niente
A quell’altezza si scorge Baghdad, Kabul e l‘oriente
412 metri sono forza e fragilità
Sono aerei pronti a partire al grido di Allah
C’era gente che urlava: «Questa è una follia»
C’era gente che urlava: «Non si salverà»
Adesso su quelle rovine c’è chi piange e chi cerca fortune
C’è chi vuole annientare la storia e le mezze lune
E adesso che le torri gemelle hanno sciolto le briglie alla terra
Resta solo il filo la danza e una fioca speranza
Noi non daremo più carne all’altare
Noi non staremo ancora a guardare
Philippe Petit, Philippe Petit, touche le nuage
Philippe Petit, Philippe Petit, vive la vie
La liberté, l’égalité, fraternité n’existe rien
Il testo e traduzione di Philippe Petit in italiano è interpretato da Il Parto Delle Nuvole Pesanti sono proprietà dei rispettivi autori, gli artisti e le etichette discografiche. Si deve sapere che il testo e traduzione in italiano da Philippe Petit - Il Parto Delle Nuvole Pesanti solo a scopo didattico e se ti piace la canzone che si dovrebbe prendere in considerazione acquistare il CD dal sito ufficiale di