Torno a monte, torno alla fonte
Sento la canzone del cigno, non mi interessa la corsa
Lunga strada prima dell'uscita del tunnel
Di fronte al vuoto I ho perso il motivo
vivo silenzi per mesi di settimane
ho lasciato la mia parte agli angeli non capisco più la storia
non riesco a trovare la luce, non tengo più la distanza
Un esercito di rimorsi viene a prendermi poi
Ovunque io sia, pago le mie peregrinazioni
Ovunque io sia, pago le mie assenze, la mia mancanza di astinenza < br />
Giocare con il fuoco, appendere nella polvere
La febbre negli occhi delle notti insonni
Le mattine blu circondate dagli avvoltoi
ti sto aspettando deviazione, sto aspettando una deviazione
E la notte è scomparsa, sono scomparsa con essa
Stretto in questi fogli caldi e umidi
Sulla superficie del sonno, incollati alla mia pelle
/> Un esercito di rimorsi viene a prendermi poi
Ovunque vado, pago le mie peregrinazioni
Ovunque io sia Sto pagando le mie assenze, la mia mancanza di astinenza
Nel giorno che sorge, nel sonno e nell'oblio
Nel profumo delle donne, nel gioco delle dama > Di fallimento o di possibilità, persi sulla mappa
Al di fuori dei confini, in orbita, a terra
Ovunque vado, pago le mie peregrinazioni
Ovunque io sia Io pago le mie assenze, la mia mancanza di astinenza
Il testo e traduzione di La Distance in italiano è interpretato da Da Silva sono proprietà dei rispettivi autori, gli artisti e le etichette discografiche. Si deve sapere che il testo e traduzione in italiano da La Distance - Da Silva solo a scopo didattico e se ti piace la canzone che si dovrebbe prendere in considerazione acquistare il CD dal sito ufficiale di