È vero che sputiamo per terra,
quando vediamo passare un gobbo,
un tredici o un ubriaco
o quando non vogliamo incrinare
il meraviglioso equilibrio
di un'obesità senza fine,
di una felicità senza peso.
È vero che non vogliamo pagare
la colpa di non avere colpe
e che preferiamo morire,
piuttosto che abbassare la faccia.
È vero, cerchiamo l'amore sempre
nelle braccia sbagliate.
È vero che non vogliamo cambiare
il nostro inverno in estate,
è vero che i poeti ci fanno paura,
perché i poeti accarezzano troppo le gobbe,
amano l'odore delle armi
e odiano la fine della giornata.
Perché i poeti aprono sempre la loro finestra,
anche se noi diciamo che è
una finestra sbagliata.
È vero che non ci capiamo,
che non parliamo mai
in due la stessa lingua
e abbiamo paura del buio e anche della luce,
è vero che abbiamo tanto da fare
e non facciamo mai niente.
È vero che spesso la strada ci sembra un inferno
e una voce in cui non riusciamo a stare insieme,
dove non riconosciamo mai i nostri fratelli,
è vero che beviamo il sangue dei nostri padri,
che odiamo tutte le nostre donne
e tutti i nostri amici.
Ma ho visto anche degli zingari felici
corrersi dietro, far l'amore
e rotolarsi per terra,
ho visto anche degli zingari felici
in Piazza Maggiore,
ubriacarsi di luna, di vendetta e di guerra.
Ma ho visto anche degli zingari felici
corrersi dietro, far l'amore
e rotolarsi per terra,
ho visto anche degli zingari felici
in Piazza Maggiore
ubriacarsi di luna, di vendetta e di guerra.
Il testo e traduzione di Ho Visto Anche Degli Zingari Felici in italiano è interpretato da Il Parto Delle Nuvole Pesanti sono proprietà dei rispettivi autori, gli artisti e le etichette discografiche. Si deve sapere che il testo e traduzione in italiano da Ho Visto Anche Degli Zingari Felici - Il Parto Delle Nuvole Pesanti solo a scopo didattico e se ti piace la canzone che si dovrebbe prendere in considerazione acquistare il CD dal sito ufficiale di