Mi porto in tasca il mare che circonda il mondo,
come un cristallo di sale sempre guardare.
E tagliare le montagne contro il cielo,
come un profilo un'ombra contro la solitudine.
e riempire le mie tasche non cantare canzoni,
l'anima di quel popolo scure come il sole,
e barche di notte, fughe e lanterne
inchiostro sbiadito una lettera d'amore.
Nulla ho finalmente appartengo,
ma sempre viaggiare lì, come le luci
passato, quando non ero.
Nulla ho finalmente appartengo,
ma sempre viaggiare lì, come
ombre di un passato in cui non ero.
Nelle tasche di mio nonno ho preso fantasmi
Dieci cinquanta foto e la guerra civile.
suono dei tamburi. Fango e specchi
dove i volti che ho visto erano contemplate.
E riempire le mie tasche promesse di un futuro
nato da un passato pieno di dolore
donne a terra, bambini contro Cristo
lingue e bandiere, la rabbia e l'amore.
Nulla ho finalmente appartengo,
ma sempre viaggiare lì, come le luci
passato, quando non ero.
Nulla ho finalmente appartengo,
ma sempre viaggiare lì, come
ombre di un passato in cui non ero.
Il testo e traduzione di Bolsillos in italiano è interpretato da Pedro Guerra sono proprietà dei rispettivi autori, gli artisti e le etichette discografiche. Si deve sapere che il testo e traduzione in italiano da Bolsillos - Pedro Guerra solo a scopo didattico e se ti piace la canzone che si dovrebbe prendere in considerazione acquistare il CD dal sito ufficiale di