Quaranta notti al gelo
Sotto un portico deserto
Ho venduto orologi alle stelle
Ashiwa dea della notte
Vieni a coprirmi d'oro
Ho braccialetti finti
Ed un anello per ogni mano
Ma nessuna moglie.
La quarantunesima notte
Vennero a cercarmi
Pestaron gli orologi come conchiglie
Ashiwa dea della notte
Fammi tornare a casa
Avrò una valigia
Piena di dolci e di cravatte
E rivedrò il mio villaggio.
Così per divertirsi o forse
Perché risposi male
Mi spaccarono la testa con un bastone
Ashiwa dea della notte
Lei venne a liberarmi
Le mie tempie
Lei baciò ed io guarii
E loro no non la videro.
Quaranta notti al gelo
Sotto un portico deserto
Ho venduto orologi alle stelle
Ashiwa dea della notte
Vieni a coprirmi d'oro
Ho braccialetti finti
Ed un anello per ogni mano
Ma nessuna moglie.
Non sono morto al freddo
Delle vostre città
Ma su una grande pila d'ebano
E la mia gente ha cantato e ballato
Per quaranta notti
Il testo e traduzione di Ahmed L'ambulante in italiano è interpretato da Modena City Ramblers sono proprietà dei rispettivi autori, gli artisti e le etichette discografiche. Si deve sapere che il testo e traduzione in italiano da Ahmed L'ambulante - Modena City Ramblers solo a scopo didattico e se ti piace la canzone che si dovrebbe prendere in considerazione acquistare il CD dal sito ufficiale di